lunedì 30 novembre 2015

MR. HOLMES - IL MISTERO DEL CASO IRRISOLTO


TITOLO: MR. HOLMES - IL MISTERO DEL CASO IRRISOLTO
ANNO: 2015
DURATA: 104 min.
REGIA: Bill Cordon
ATTORI PRINCIPALI:
Ian McKellen: Sherlock Holmes
Laura Linney: Mrs. Munro
Milo Parker: Roger Munro
Hattie Morahan: Ann Kelmot
Hiroyuki Sanada: Matsuda Umezaki
Patrick Kennedy: Thomas Kelmot
Roger Allam: Dr. Barrie
Phil Davis: isp. Gilbert
Frances de la Tour: Madame Schirmer
Nicholas Rowe: "Matinee Sherlock
"




Sherlock Holmes è decisamente un dei miei personaggi letterari preferiti. Ho letto tutto quello che ha scritto Arthur Conan Doyle e quando ho visto questa locandina ho pensato che non avrei potuto perdermi questo film. Purtroppo non sapevo esistesse questo libro, quindi non ho avuto la possibilità di leggere il romanzo da cui è stato tratto il film.

La storia narra di un Sherlock Holmes ormai anziano, con un principio di alzheimer, che non soddisfatto di come Watson ha scritto il suo ultimo caso cerca di ricordarlo per riscriverlo. In questo processo verrà aiutato dal piccolo Roger, con cui Holmes stringerà una bellissima amicizia.

Inizio subito col dire che il film mi è piaciuto davvero tanto, non è uno dei soliti casi di omicidio a cui siamo abituati, è un giallo introspettivo di una delicatezza davvero particolare. Ho adorato l'idea di far vedere un Holmes ormai anziano, che ad un certo punto decide di abbandonare la logica per lasciarsi trasportare dai sentimenti. Ma, la vera menzione di onore per questo film va a Ian McKellen, uno straordinario Ian McKellen, invecchiato ma con un'espressività magnifica, un attore poliedrico, capace di interpretare nello stesso film il burbero investigatore che noi tutti conosciamo ed un tenero nonnino. Un' interpretazione davvero strabiliante.

Consigliato a chi ama Sherlock Holmes, a chi ama Ian McKellen, aa chi ha voglia di vedere una storia dolce, appassionata, enigmatica. Sconsigliato a chi ama Holmes interpretato da Robert Downey Jr (che per altro stimo molto come attore) e pensa che il suo sia il miglior Holmes mai interpretato, perché questo è proprio l'opposto.

Buona settimana lettore
Jullipet

mercoledì 25 novembre 2015

AL CREPUSCOLO - STEPHEN KING

TITOLO: AL CREPUSCOLO
AUTORE: S. KING
PRIMA ED.: 2008

Letto in cartaceo.

Antologia di racconti:

Willa

Torno a prenderti

Il sogno di Harvey

Area di sosta

Cyclette

Le cose che hanno lasciato indietro

Pomeriggio del diploma

N.

Il gatto del diavolo

Il New York times in offerta speciale

Muto

Ayana

Alle strette


Avevo scritto una piccola trama per ogni racconto e un mio giudizio ma blogger.com ha deciso che avevo scritto troppo. 
I racconti che compongono questa raccolta affrontano diverse tematiche, il mio preferito in assoluto è stato "Le cose che hanno lasciato indietro", ambientato nel post 9/11, seguito da "il New York times in offerta speciale" e da "Torno a prenderti" di genere completamente diverso rispetto ai primi due citati. La mia flop 3 è composta da "Il sogno di Harvey", "il pomeriggio del diploma" e "Area di sosta". La cosa che mi è piaciuta parecchio di questa raccolta è che alla fine del libro per ogni racconto King spiega in quali circostanze ha ideato il racconto.
Il mio voto ovviamente è una media dei voti dei vari racconti.


VOTO 3/5
Consigliato a chi ha voglia di leggere un'antologia con racconti che toccano più argomenti, a chi vuole leggere qualcosa di King che non sia horror, sconsigliato a chi non ama i racconti troppo brevi.
Buona giornata lettori
Jullipet.






lunedì 23 novembre 2015

HUNGER GAMES - IL CANTO DELLA RIVOLTA PARTE II

TITOLO: HUNGER GAMES - IL CANTO DELLA RIVOLTA PARTE II
REGIA: Francis Lawrence
ANNO: 2015
DURATA: 137 min
ATTORI PRINCIPALI:
Jennifer Lawrence: Katniss Everdeen
Josh Hutcherson: Peeta Mellark
Liam Hemsworth: Gale Hawthorne
Woody Harrelson: Haymitch Abernathy
Elizabeth Banks: Effie Trinket
Julianne Moore: Presidente Alma Coin
Philip Seymour Hoffman: Plutarch Heavensbee
Jeffrey Wright: Beetee Latier
Stanley Tucci: Caesar Flickerman
Donald Sutherland: Presidente Coriolanus Snow
Jena Malone: Johanna Mason
Sam Claflin: Finnick Odair
Willow Shields: Primrose Everdeen
Mahershala Ali: Boggs
Elden Henson: Pollux
Patina Miller: Comandante Paylor
Natalie Dormer: Cressida
Robert Knepper: Antonius
Michelle Forbes: Tenente Jackson
Evan Ross: Messalla



ATTENZIONE SPOILER sulle parti precedenti.
Abbiamo lasciato, nel film precedente, Katniss che veniva aggredita da Peeta. Il nuovo film si apre con lei che si sveglia e cerca di parlare con le corde vocali lesionate. La sua prima richiesta è quella di vedere Peeta. La prima vera missione per la ghiandaia imitatrice sarà quella di prendere il distretto 2, il cuore dell'esercito di Capitol city, qui si batterà per la vita dei civili e metterà ancora una volta in pericolo la sua vita. Dopo questo episodio deciderà che sarà lei a dover uccidere il presidente Snow, decide così di partire di nascosto con l'esercito del distretto 13, diretta nella residenza di Snow. Scoperta faranno parte della sua squadra e l'aiuteranno a sopravvivere Gale, Peta e Finnick.


Posto che continuo a pensare che il terzo libro della saga di Hunger Games non avrebbe dovuto essere diviso in 2 film (che poi l'unico che aveva senso dividere era Harry Potter, tutti gli altri sono frutto del dio denaro), ho trovato questo fil decisamente più bello della parte precedente. Effettivamente è in questa parte del libro che si svolge l'azione, la prima parte è la spiegazione di cosa è successo nell'edizione della memoria degli Hunger Games. Ho apprezzato particolarmente la connessione con il libro, anche se avrei preferito fosse più lunga la parte in cui attraversano Capitol City e si scontrano con i baccelli, alla fine quella è la parte dove c'è più azione in assoluto. Ho apprezzato molto anche il fatto che abbiano fatto morire tutti i personaggi, anche i preferiti, così come nel libro (non è così scontato che succeda!). Alla fine la pazza è Susanne Collins!
Devo dire a mente fresca di film che non trovo molte parti negative, forse è stato dato troppo peso al triangolo amoroso, ma mi rendo conto che è quello che fa vendere. Ho visto il film di Domenica pomeriggio, alle 5, in una sala di bambini e ragazzini, ma non si sentiva volare una mosca, questo significa che il film ha attirato l'attenzione, ha tenuto il pubblico incollato allo schermo. A mio parere come film conclusivo della tetralogia (falsa) non è assolutamente male.

Consigliatissimo a che ha già visto i primi tre, a chi è in dubbio se continuare a vedere la saga oppure no, a chi ha letto i libri. Sconsigliato a chi non ha mai visto i precedenti, in questo caso sconsiglio anche di vedere i precedenti, è una buona saga, ma nulla di imperdibile.

Vi ho messo qui a fianco un bella foto del mio personaggi preferito. 
Buon inizio settimana lettori,
Jullipet.

mercoledì 18 novembre 2015

OSSESSIONE - STEPHEN KING

TITOLO: OSSESSIONE
TITOLO ORIGINALE: Rage
AUTORE: S. King con lo pseudonimo di Richard Bachman
PRIMA ED. ORIGINALE: 1966
PRIMA ED. ITALIANA: 1988

TRAMA da Wikipedia:
Charlie Decker, un liceale all'ultimo anno, un giorno impugna una pistola e spara a due insegnanti. Da questo momento prende la classe in ostaggio, ed inizia la discussione con la polizia. Dà il via ad una sorta di terapia di gruppo, costringendo i compagni a rivelarsi imbarazzanti segreti riguardo al loro privato e a scusarsi con i compagni che odiano. Un consistente blocco del libro consiste di flashback sull'infanzia e sull'adolescenza di Charlie.

Ho letto questo libro in digitale. Il libro è abbastanza introvabile, King ha deciso di ritirarlo dalla stampa perché fu trovato nell'armadietto di un ragazzo che sparò a 3 sui compagni di classe. 
Questo romanzo è un piccolo gioiellino ed è davvero un peccato che, per paura di spirito di emulazione, sia stato ritirato. Il libro è un viaggio introspettivo nella mente del protagonista. Charlie Decker, racconta la sua infanzia e la sua giovinezza mentre tiene in ostaggio i suoi compagni di classe. Per tutto il romanzo non ho mai creduto che i compagni fossero in pericolo, ho avuto l'impressione che Charlie volesse far aprire loro gli occhi sul mondo. Nonostante l'infanzia di Charlie non sia stata perfetta, a causa del rapporto con il padre, lui non sembra mai incolpare la sua famiglia per la sua pazzia, bensì il mondo esterno. Ho adorato questa denuncia alla società di una piccola cittadina di provincia.

VOTO 4/5
Consigliato a chi ha voglia di riflettere e scoprire un king che non parla di soprannaturale. Sconsigliato a chi si impressiona facilmente.

Buona giornata lettori,
Jullipet

lunedì 16 novembre 2015

SPECTRE 007

TITOLO: SPECTRE
DURATA: 148 min
ANNO: 2015
REGIA: Sam Mendes
ATTORI PRINCIPALI:
Daniel Craig: James Bond
Christoph Waltz: Blofeld
Léa Seydoux: Madeleine Swann
Ralph Fiennes: Gareth Mallory / M
Ben Whishaw: Q
Naomie Harris: Eve Moneypenny
Dave Bautista: Mr. Hinx
Monica Bellucci: Lucia Sciarra
Rory Kinnear: Bill Tanner
Andrew Scott: Max Denbigh / C
Jesper Christensen: Mr. White
Alessandro Cremona: Marco Sciarra
Peppe Lanzetta: Lorenzo
Stephanie Sigman: Estrella

Judi Dench: M (cameo)

TRAMA da Mymovies
La morte sfila per le strade di Città del Messico e dietro la maschera di un teschio. In missione per conto di M, la defunta M che gli ha lasciato un video e un incarico spinoso da risolvere, James Bond sventa un attentato e uccide Marco Sciarra, terrorista legato a SPECTRE, una misteriosa organizzazione criminale e tentacolare. Il suo colpo di testa gli aliena Gareth Mallory, il nuovo M alle prese con pressioni politiche e Max Denbigh, membro del governo britannico che non vede l'ora di mandare in pensione i vecchi agenti dell'MI6 e di controllare con tanti occhi le agenzie del mondo. Congedato a tempo (in)determinato, Bond prosegue la sua indagine contro il parere di Mallory e con l'aiuto dei fedeli Q e Moneypenny. Tra un funerale e un inseguimento, una vedova consolabile e una gita in montagna, l'agente 007 stana Mr. White, una vecchia conoscenza con crisi di coscienza e una figlia da salvare. Bond si fa carico di entrambe e protegge Madeleine Swann dagli scagnozzi di SPECTRE, amministrata dal sadico Franz Oberhauser. È lui l'uomo dietro a tutto, è lui il megalomane da eliminare. Madeline la chiave per risalire. Per risalire alla sua nemesi, per risalire il suo tempo perduto.

Io sono da sempre una grande fan di James Bond interpretato da Craig, anche quando tutti dicevano di no, per me era un secco e deciso si. Lo trovo affascinante, di una bellezza non troppo evidente. Ma per me il Bond di questo film non è il vero Bond.
Ho adorato le parti d'azione, anche se forse sono fin troppo "americanate", ed i fatto che si ribella alle autorità. Ma la storia d'amore con la sciacquetta non me la dovevano proprio inserire. Ho amato un' unica Bond Girl: Eva Green, e Bond si è innamorato di lei, Madeleine non ha niente a che vedere con Vesper, non ha la sua intensità, la sua forza vitale.
Per quanto riguarda la storia in se non è male, ma si poteva fare di meglio.

Consigliato a tutti gli appassionati di Bond, sicuramente non potete perdevi questo, a chi ha voglia di un film d'azione. Sconsigliato a chi si aspetta un film all'altezza di skyfall.

Buona settimana lettori
Jullipet

lunedì 9 novembre 2015

LA STRADA DELLE CROCI - JEFFERY DEAVER

TITOLO: LA STRADA DELLE CROCI
AUTORE: Jeffery Deaver
PRIMA ED.: 2009
Letto in digitale per la sfida della pagina facebook: toglietemi tutto ma non i miei libri.

TRAMA da Wikipedia:
In California, a Monterey un assassino seriale pare annunciare i suoi agguati attraverso la comparsa di rozze croci lignee sulla Highway 1, la strada principale della penisola. Chiamati a investigare sul caso ci sono Kathryne Dance e il collega Michael O'Neil, che per trovare l'assassino dovranno confrontarsi con l'ormai diffusissimo mondo di internet dove la verità ha fin troppe facce, il tutto in un clima politico molto teso a causa di lavori in corso sulla Highway.

Inizio la mia recensione con la premessa che questo libro non mi ha terrorizzato, ma è stato comunque una piacevole lettura. Il romanzo è un thriller, dei più classici, la nostra protagonista è Kathryn Dance, agente del CBI, rimasta vedova da due anni e innamorata del collega sposato. La vicenda si apre con il tentato omicidio di una ragazzina, chiusa nel baule della macchina e lasciata ad affogare. Lì vicino era stata piantata una croce commemorativa il giorno precedente. Dance inizia ad indagare e con l'aiuto di Jon Boling, esperto informatico scopre che il possibile omicida è un ragazzo che viene insultato sul blog più seguito della zona. Nel frattempo gli omicidi o tentati tali proseguono, parte la caccia all'uomo, ma sarà davvero l'uomo giusto.
Ho adorato questo thriller, è ben scritto, la suspence è ottima e il lettore è costretto a continuare a leggere se vuole scoprire la verità, questa in un libro di questo genere per me è la cosa fondamentale. Ho in seguito scoperto che questo è il secondo libro dedicato a Kathryn Dance, quindi penso mi procurerò presto anche il primo, anche se leggendo non ho sentito la mancanza di informazioni, ed i successivi capitoli della serie. La scrittura dell'autore è fluida, nonostante vengano spesso introdotti personaggi secondari, non è difficile seguire il filo logico. Avrei preferito una maggiore caratterizzazione dei personaggi principali, ma temo che questo sia successo nel primo capitolo della serie e che quindi sia un problema più mio che del libro. Ho adorato il fatto che non ci sia un'unica indagine, un' unica grande vicenda, ma che ci siano altre indagini che interrompono e tolgono l'attenzione da quella principale, questo rende l'intera vicenda più vera. Mi è piaciuto molto anche la storia romantica, che resta sullo sfondo, il lettore la intuisce appena, non prende il sopravvento sulla ricerca dell'assassino.

VOTO 4/5

Consigliato a chi ama le storie ricche di suspence, agli appassionati del genere thriller, poliziesco, a chi non si spaventa facilmente. Sconsigliato a chi non ama il genere.

Aspettatevi la recensione del primo capitolo della serie: La bambola che dorme.Buona settimana lettori,
Jullipet.

venerdì 6 novembre 2015

THE LAST WITCH HUNTER - L'ULTIMO CACCIATORE DI STREGHE

TITOLO: the last witch hunter
REGISTA: Breck Eisner
ANNO: 2015
DURATA: 106 min
ATTORI PRINCIPALI:
Vin Diesel: Kaulder
Rose Leslie: Chloe
Elijah Wood: 37º Dolan
Michael Caine: 36º Dolan
Ólafur Darri Ólafsson: Belial
Rena Owen: Glaeser
Julie Engelbrecht: regina delle streghe
Isaach De Bankolé: Max Schlesinger
Joseph Gilgun: Ellic
Lotte Verbeek: Helena
Bex Taylor-Klaus: Bronwyn

Dawn Olivieri: Danique

TRAMA da Mymovies.it:
Nel Medio Evo, il prode Kaulder riesce a uccidere la maligna Strega Regina guidando un drappello di uomini di cui fa parte l'amico Dolan. Prima di morire, la Strega Regina però maledice Kaulder: dato che questi vorrebbe la morte - essendogli state uccise le amate moglie e figlia - lei gli trasferisce la sua immortalità. Ai giorni nostri, Kaulder prosegue la sua lotta contro le streghe. Affiancato da un ordine sacerdotale - denominato dell'Ascia e della Croce - Kaulder sovrintende alla fragile tregua che streghe e stregoni hanno raggiunto con gli uomini (che peraltro ne ignorano l'esistenza, salvo gli appartenenti all'Ordine). Chi è dotato di poteri magici può usarli, ma non contro gli esseri umani. Naturalmente, i reprobi non mancano e quindi Kaulder, assistito dall'ormai anziano padre Dolan XXXVI (i Dolan si succedono, sacerdoti che assumono questo nome e giurano fedeltà a Kaulder), mantiene una funzione fondamentale. Ma Dolan XXXVI muore proprio il giorno in cui ha abbandonato il servizio lasciando il posto al neonominato Dolan XXXVII, giovane e volenteroso. Kaulder non si fida e scopre che non solo il sacerdote è stato vittima di una magia, ma che è ancora vivo, in una sorta di catalessi: se il colpevole verrà eliminato entro due giorni, il vecchio Dolan tornerà a vivere. Kaulder si mette quindi in azione accompagnato dal nuovo Dolan e dalla bella Chloe, una strega di buona indole, desiderosa di veder cessare i pregiudizi contro la sua razza. Ben presto, Kaulder capisce che il pericolo è grave: qualcuno manovra per riportare in vita proprio la Strega Regina.


Ho visto questo film al cinema. Sono andata convinta che sarebbe stata un'americanata, un film tutto effetti speciali e poca storia, ma Vin Diesel ha sempre il suo fascino e avevamo voglia di andare al cinema.
Sono entrata in sala con delle aspettative bassissime, rimanere delusa sarebbe stato difficile, ma così è stato. La trama in realtà non è nemmeno bruttissima, è il classico film sulle streghe, prima c'è una ricerca, poi si deve capire il modo per sconfiggere il cattivo. Di mezzo se vogliamo metterci una storia d'amore meglio ancora. Gli effetti speciali sono ben fatti, Vin Diesel si difende molto bene nel ruolo di cacciatore di streghe, oltre a lasciarsi guardare con piacere. La storia d'amore è solo leggermente velata sullo sfondo, cosa direi positiva. Il problema grosso di questo film è che non si capisce nulla, non viene spiegato niente, tu sei li che guardi lo schermo e ti chiedi che cavolo sta succedendo perchè i collegamenti della storia non sono chiari. 
Questo era un film che potenzialmente poteva farti passare un'oretta e mezza di tranquillità ma non è così. Spesso ho seriamente pensato di lanciare qualcosa contro lo schermo per il nervoso.
Consigliato a chi non ha alte aspettative e si accontenta di un film mediocre sugli addominali di Vin Diesel, sconsigliato a tutto il resto del mondo!

Buon week end
Jullipet.

lunedì 2 novembre 2015

LE NOTTI DI SALEM - STEPHEN KING

TITOLO: LE NOTTI DI SALEM
AUTORE: Stephen King
PRIMA ED.: 1975
Letto in digitale nell'attesa di trovare una copia in copertina rigida o una prima edizione.

TRAMA da wikipedia:
Ben Mears, uno scrittore di successo cresciuto nell'immaginaria cittadina di Jerusalem's Lot, Maine (chiamata "il Lot" dagli abitanti), torna nella città natale 25 anni dopo. Giunto in città, diventa amico dell'insegnante di liceo Matt Burke e intraprende una relazione sentimentale con Susan Norton, una giovane laureata. Ben inizia così a scrivere un libro su 'Casa Marsten', una magione abbandonata che gli causò molti incubi dopo una brutta avventura vissuta da bambino: infatti per far parte di un gruppo di ragazzi doveva eseguire una prova di coraggio, ovvero entrare in casa Marsten riportando un oggetto che testimoniasse il suo atto di coraggio, solo che durante questa bravata vide il signor Huber Marsten impiccato che lo fissava con gli occhi sgranati. Per lui questo fu uno shock terribile.

Ho finalmente finito questo libro l'ho adorato. All'inizio ho fatto un po'di fatica a entrare nella vicenda, i punti di vista sono molteplici e questo un po'disorienta, ma aggiunge particolari alla vicenda. Ho amato follemente il protagonista, Ben, così come Susan, la ragazza di cui si innamora. Sono due personaggi dalle molte sfaccettature. In realtà non ci sono stati personaggi che non mi sono piaciuti, alla fine si riesce persino a provare compassione per il cattivo. Lo stile di scrittura è decisamente diverso dal primo romanzo di King, Carrie, qui è molto più descrittivo ed a tratti può risultare un po' lento. In realtà dalle recensione che avevo letto mi aspettavo fosse molto più spaventoso, infatti inizialmente cercavo di non leggerlo di notte, invece non mi ha spaventato per nulla, anche se tutto il libro è carico di tensione.

VOTO 4/5
Consigliato a tutti quelli che amano i romanzi horror ma non sono spaventati dalla mole del libro e dalle lunghe descrizioni; sconsigliato a tutti coloro che amano sapere subito come va a finire una storia, a chi si spaventa con facilità e a chi odia lo stile prolisso.

Vi aspetto per la recensione di Ossessione, terzo libro in ordine cronologico.
Buona giornata,
Jullipet.

mercoledì 28 ottobre 2015

L'ABBAZIA DEI CENTO DELITTI - MARCELLO SIMONI

TITOLO: L'ABAZIA DEI CENTO DELITTI
AUTORE: M. Simoni
PRIMA EDIZIONE: 2015
Secondo volume della CODICE MILLENARIUS SAGA



TRAMA dal sito della Newton Compton: 
Ferrara, 1347. Il cavaliere Maynard de Rocheblanche sta indagando sulla truce morte del monaco Facio di Malaspina, collegata alla ricerca del leggendario Lapis exilii. Per far luce sulla vicenda, Maynard deve accedere alla corte estense e guadagnarsi la fiducia del marchese Obizzo, signore di Ferrara. Intanto, nella vicina abbazia di Pomposa, l’abate Andrea assiste impotente alla fuga del suo protetto, il giovane miniaturista Gualtiero de’ Bruni, diretto ad Avignone con la speranza di ritrovare la madre. Ma l’inaspettato dilagare della peste nera sovverte i piani di tutti, in particolare quelli di Maynard, che si vede costretto ad affidare i segreti della sua indagine a qualcun altro… Il custode prescelto saprà salvaguardare il mistero del Lapis exilii e proteggerlo dalle brame di chi vuole scoprire ciò che deve rimanere nascosto?


Ho letto il promo capitolo della trilogia più di un anno fa e devo dire che inizialmente ho fatto fatica a rientrare nella storia con questo volume. Però dopo le prime titubanze mi sono ricordata delle storie dei vari personaggi e questo ha reso la lettura più piacevole. Il romanzo è bello, anche se non l'ho trovato un gran capolavoro, come spesso accade ai secondi volumi di una trilogia è un romanzo di passaggio, tutto accade nelle ultime 100 pagine. Il mio personaggio preferito è Gualtiero de' Bruni, che in questo libro cresce notevolmente e credo sarà il personaggio chiave nel prossimo capitolo. Non mi spingo oltre per non spoilerarvi ciò che succede nel primo libro se non l'avete ancora letto. 

VOTO: 3/5

Consigliato a tutti quelli che amano i gialli storici, soprattutto se ambientati nel medioevo, a tutti quelli a cui piace Dan Brown e Glenn Cooper e a tutti quelli che hanno voglia di una storia avvincente; sconsigliato a chi non piacciono le trilogie, a chi vuole sapere subito come finisce una saga (deve ancora uscire il terzo) e a tutti quelli che odiano i libri che finiscono con una frase a metà.

Buona giornata lettori
Jullipet.

martedì 27 ottobre 2015

UOMINI BASSI IN SOPRABITO GIALLO - CUORI IN ATLANTIDE: RACCONTO VS FILM

TRAMA da wikipedia:
Il misterioso e anziano Ted Brautigan si trasferisce nella piccola cittadina di Harwich (Connecticut) e introduce il suo undicenne vicino Bobby Garfield alla lettura seria. Ma a quanto pare Ted ha un passato piuttosto misterioso e la madre di Bobby sembra non fidarsi di lui.


RACCONTO

TITOLO: UOMINI BASSI IN SOPRABITO GIALLO
AUTORE: S. King
RACCOLTA: Cuori in Atlantide
PRIMA ED.: 2000

Io in realtà l'ho letto nella raccolta "Stephen King goes to the movies".

Ho adorato il racconto, che ha quasi la lunghezza di un romanzo, Ted è decisamente il mio personaggio preferito, un nonno per il piccolo Bobby. Ho amato la conoscenza che ha dei romanzi, il modo in cui cerca di infondere coraggio in Bobby. In realtà ho adorato moltissimo anche Carol, la fidanzatina di Bobby, un personaggio veramente ben delineato. Questo racconto è una coccola per lo spirito, la storia è di una dolcezza e di una tenerezza incredibile. Vorrei invitare che crede che Stephen King sia solo uno scrittore horror a leggere questo racconto, che potrebbe essere considerato un fantasy; in realtà io penso che possa essere considerato un bellissimo sogno.

VOTO 4/5


FILM

TITOLO: Cuori in Atlantide
REGISTA: Scott Hicks
ANNO: 2001
DURATA: 101 min
ATTORI PRINCIPALI:

Anthony Hopkins: Ted Brautigan
Anton Yelchin: Bobby Garfield
Hope Davis: Liz Garfield
Mika Boorem: Carol Gerber
David Morse: Bobby Garfield adulto
Alan Tudyk: Monte Man
Celia Weston: Alana Files

Il film si apre con un Bobby adulto che va al funerale del suo amico d'infanzia Sully, scopre che anche la sua amica Carol è morta, si reca quindi al rudere della sua vecchia casa e qui, sotto forma di lunghissimo flashback parte la narrazione della storia. Penso che questo film sia uno dei più fedeli al libro che abbia mai visto, forse perchè essendo tratto da un racconto abbastanza lungo non hanno dovuto modificare troppo la trama. Hopkins è uno stupendissimo Ted, pieno di dolcezza, nella mia testa mentre leggevo l'avevo immaginato proprio così. Bobby e Carol sono interpretati magnificamente, sui loro visi esprimono la felicità degli anni dell'infanzia. L'unico personaggio che non mi è piaciuto è stata la madre di Bobby, non l'avevo immaginata così snob; certo che King deve aver avuto un brutto rapporto con la madre perché tra questa e quella di Carrie non so chi è più arpia. 

Consigliati sia racconto che film a chi ha voglia di dolcezza e tenerezza, a chi vuole vedere e leggere qualcosa che ti faccia scendere una lacrima. Li sconsiglio a chi pensa che King faccia rima con horror.



Ho letto tutta la raccolta "Stephen King goes to the movies" quindi a presto, quando riuscirò a guardare i film, con gli altri RACCONTO VS FILM che saranno:
  • 1408 (1408)
  • Il compressore (The Mangler - la macchina infernale)
  • Rita Hayworth e La Redenzione Di Shawshank (le ali della libertà) si lo so è una vergogna che io non abbia mai visto questo film.
  • I figli del grano (qui hanno fatto un sacco di trasposizioni cinematografiche e televisive appena capisco qualcosa deciderò se vederle tutte o scegliere quale vedere)

Per ora è tutto,
Buona giornata lettori
Jullipet.





lunedì 26 ottobre 2015

ACQUISTI DOMENICALI AL MERCATINO #2 SECONDA PARTE

Non riesco a capire perché non mi faccia fare un post più lungo comunque ecco a voi la seconda parte dei miei acquisti.



CODICE A ZERO - K. FOLLETT

Il romanzo è ambientato nel 1958, più precisamente nei giorni del lancio dell’Explorer 1, il primo satellite americano, tra il 29 e il 31 gennaio. La storia ruota attorno alle vicende personali del dottor Claude ‘Luke’ Lucas, un importante scienziato spaziale, che lavora al progetto agli ordini di Wernher von Braun e che è in possesso di pericolose informazioni che potrebbero mettere a rischio la buona riuscita dell’operazione e determinare il fallimento degli Stati Uniti nella lotta per il predominio dello spazio.
Ho trovato la prima edizione Mondadori del 2000 a 5€, il libro non è tenuto benissimo, è un po' storto, probabilmente è stato conservato sotto pile di altri libri. Questo è uno dei romanzi che ho preferito, ambientato in un periodo storico di cui conosco poco, la storia risulta avvincente e il lettore è portato a cercare di capire cosa è successo nel passato del protagonista affetto da amnesia. Consigliatissimo a tutti quelli che amano i gialli.



IL VOLO DEL CALABRONE - K. FOLLETT

Giugno 1941. Seconda guerra mondiale. Da tempo gli aerei inglesi vengono abbattuti sistematicamente dai caccia nemici che sembrano conoscerne in anticipo rotte e destinazioni. Ma su una piccola isola danese occupata dei tedeschi il diciottenne Harald Olufsen si imbatte nell'arma segreta che sta tenendo in scacco la RAF, una specie di radar in grado di captare i segnali degli aerei preannunciando il loro attacco. (da Qlibri)
Ho comprato la prima edizione Mondadori del 2003 a 5€, condizioni perfette. Questo è invece uno dei romanzi che mi è piaciuto meno, l'ho trovato molto lento, con molti personaggi e molti intrecci spesso difficili da seguire. La storia in se è molto bella, il problema è che con così tanti personaggi avrebbe dovuto cercare di distinguerli maggiormente. Il periodo storico in cui ambientato è uno dei miei preferiti però, no non la penso come miss Italia, ma mi piace leggere storie ambientate durante la seconda guerra mondiale, perciò non mi sento di bocciarlo a piè pari.



Tutte le trame che avete letto, salvo dove specificato, sono state prese da Wikipedia. 
Sono abbastanza soddisfatta degli acquisti della giornata, vedremo Domenica prossima cosa troverò, qui la ricerca si fa sempre più ardua, e anche lo spazio diminuisce drasticamente. 
Buon lunedì lettori
Jullipett.

ACQUISTI DOMENICALI AL MERCATINO #2

Questa Domenica sono andata in un altro mercatino dell'antiquariato e ho comprato ben 7 libri, uno dei quali di Stephen King, gli altri di Ken Follett. A questo punto me ne mancano solo 4 di Ken Follett per completare la collezione!!! Quelli di Follett li ho già letti tutti, ho letto quasi tutta la sua bibliografia quest'anno, a parte "Mondo senza fine" che non riesco a convincermi a leggere perché "I pilastri della terra" di cui è il seguite è il libro che mi è piaciuto di meno in assoluto di questo autore.


IL GIOCO DI GERALD - S. KING

In quest'opera King abbandona il filone horror e si cimenta in una vicenda dal carattere onirico, in cui l'introspezione psicologica della protagonista costituisce la parte principale della narrazione. La storia è quella di una donna che si ritrova costretta nella sua casa al lago in circostanze grottesche. La solitudine, la forzata immobilità e la paura porteranno la sua mente a spingersi decisamente oltre i limiti, fino a rievocare un terribile segreto d'infanzia per lungo tempo rimosso. 
Ho trovato un'edizione club degli editori del 1993 a 5€, che bene o male è il prezzo standard di un libro in copertina rigida nei mercatini.



IL CODICE REBECCA - K. FOLLETT

Estate 1942, Egitto. Rommel ha circondato le forze britanniche in seguito ad una campagna militare che per gli Alleati si è mostrata disastrosa. Il generale tedesco sembra essere imbattibile. I suoi successi sono però merito di una spia assolutamente fuori dal comune, Alex Wolff, che riesce a impadronirsi dei piani strategici dell’esercito britannico e a comunicarli direttamente ai tedeschi. Le sorti della guerra stanno rapidamente per mutare e la Germania nazista presto avrà il sopravvento e riuscirà ad entrare a Il Cairo. Le speranze per gli alleati sono riposte in un ufficiale inglese, il maggiore Vandam, che cercherà di fermare Wolff rubandogli la chiave del codice segreto con la quale trasmette i piani alleati ai tedeschi.
Ho trovato un'edizione club del libro del 1981 a 5€, in realtà è un po' più ammuffito degli altri, ma ho deciso di prenderlo lo stesso. Ho adorato questo romanzo, è uno dei miei top3 di Follett. Ho adorato l'ambientazione, il personaggi, il ritmo avvincente e la storia d'amore celata, un libro che vi consigli davvero caldamente.


L'UOMO DI PIETROBURGO - K.FOLLETT

Il romanzo è ambientato durante la vigilia del primo conflitto mondiale, con l'impero britannico alla disperata ricerca di alleati per contrastare l'assalto della Germania. Winston Churchill, giovane e caparbio primo lord dell'ammiragliato, si reca da lord Stephen Walden per cercare l'aiuto del giovane principe Aleksej Orlov, nipote di Walden e dello zar Nicola II, che sta giungendo nel Regno Unito per dei colloqui segreti con il governo inglese.

A Londra però sta per arrivare anche il pericoloso anarchico russo Feliks Ksessinsky, l'uomo senza paura venuto da Pietroburgo, che deve uccidere il principe Orlov e impedire lo scoppio della prima guerra mondiale. L'anarchico troverà l'aiuto inaspettato della giovane Charlotte Walden, che scoprirà essere sua figlia, ma dovrà scontrarsi con il capo della sezione speciale di Scotland Yard Basil Thomson.
Ho trovato la prima edizione Mondadori del 1982, pagata 3€ e ne sono felicissima, è ben tenuta, il libro ha le pagine ingiallite ma sembra non essere stato mai aperto e adoro questa copertina. Anche questo libro mi è piaciuto, non è però tra i miei preferiti, l'ho trovato in alcuni tratti molto lento.



SULLE ALI DELLE AQUILE - K. FOLLETT

Una storia vera. Teheran 1979, in piena rivoluzione Khomeneista i magistrati iraniani decidono di arrestare due dirigenti dell EDS. Nonostante l'estraneità ai fatti nemmeno il governo americano riesce ad ottenerne la libertà, prenderà così corpo l'idea di liberare i due dirigenti con la forza, tramite una task force guidata da un ex colonnello dei marines, Bull Simons. (da Qlibri)
Ho trovato una quarta edizione Mondadori del 1983, a 5€ in buone condizioni. Questo romanzo è uno di quelli che mi è piaciuto di meno dell'autore, l'ho trovato lento, soprattutto nella prima metà, ma comunque per completezza l'ho finito e ne sono felice, vedremo il commento di mia madre quando lo leggerà.


UN LUOGO CHIAMATO LIBERTA' - K. FOLLETT

Il romanzo ha inizio nel 1767 in Scozia, ed ha come protagonista Mack, minatore ventenne con in mente degli ideali di giustizia ed equità per i suoi colleghi, che entra subito in contrasto con la famiglia dei proprietari delle miniere di carbone. A seguito di uno sciopero generale da lui indetto che paralizzerà e metterà a soqquadro tutta la città di Londra verrà esiliato nelle colonie americane, da cui poi fuggirà con l'amore della sua vita verso un luogo chiamato libertà.
Ho comprato la prima edizione Mondadori del 1995 a 2€, un vero affare. Il libro mi è piaciuto molto, non lo metterei nella top3, ma subito dopo. Si colloca temporalmente in un periodo di cui Follett ha scritto molto, ma si ritrova comunque il suo stile di scrittura, molto descrittivo. Ho adorato la storia d'amore di questo romanzo, che per una volta non resta marginale ma diviene la vera protagonista.




Gli ultimi due sono nella seconda parte.
Jullipett.







venerdì 23 ottobre 2015

FAHRENHEIT 451 - RAY BRADBURY

TITOLO: FAHRENHEIT 451
AUTORE: R. Bradbury
PRIMA ED. ORIGINALE: 1653
PRIMA ED. ITALIANA: 1956


Letto in digitale, ma presto mi procurerò una copia cartacea.

TRAMA da wikipedia:

Il protagonista Guy Montag lavora nel corpo dei pompieri, i quali hanno il compito di rintracciare chi si è macchiato del "reato di lettura", bruciandone tutti i libri. I cittadini rispettosi della legge devono utilizzare la televisione per istruirsi, informarsi e vivere serenamente al di fuori di ogni altra inutile forma di comunicazione. La televisione viene utilizzata dal governo come mezzo ossessivo per definire le regole sociali, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Ho letto questo libro per la sfida annuale della pagina Facebook "toglietemi tutto ma non i miei libri" e mi è piaciuto davvero tanto. Ho amato questo libro, dalla prima all'ultima riga. Ambientato in un futuro imprecisato post 1960 ma che potrebbe essere benissimo un futuro successivo al 2015. Il libro è attuale, è una forte critica sulla società consumistica basata solo sull'immagine, in cui tutti mirano ad essere automi uguali in tutto e per tutto. Il protagonista è un vigile del fuoco, che anziché spegnere gli incendi li appicca a quelle case in cui il proprietario ha nascosto dei libri. Adoro i libri che parlano di libri e questo è carico di citazioni. Sono rimasta stregata dalla storia, dallo stile di scrittura, dai temi trattati. Ho adorato il protagonista, un vigile del fuoco che inizialmente è convinto di quello che fa, ma che poi, grazie all'incontro con una ragazzina, apre la sua mente e si redime. L'ho letto tutto d'un fiato e un po'me ne pento perché avrei voluto sapere di più, leggere di più, e forse allungare il tempo di lettura mi avrebbe lasciato meno l'amaro in bocca per aver finito un libro che non avrei voluto finire.

VOTO 5/5
Consigliato a tutti quelli a cui piacciono i libri che parlano di libri, a chi piacciono i distopici e gli apocalittici, sconsigliato a chi si impressiona con facilità.
un saluto
Jullipet.

giovedì 22 ottobre 2015

HAVEN

TITOLO: Haven
ANNO: 2010 – in produzione
GENERE: drammatico, fantasy, thriller
STAGIONI: 5
DURATA: 45 min (episodio)

TRAMA da Wikipedia:
L'agente dell'FBI Audrey Parker viene mandata a Haven, una cittadina del Maine, per risolvere il caso di un evaso: al suo arrivo conosce subito Nathan, agente di polizia e figlio dello sceriffo locale Garland Wuornos, e si ritrova coinvolta in quelli che i locali chiamano "i Problemi", una serie di misteriose e specifiche particolarità che colpiscono alcune persone o piccole comunità (e che si scoprono essere ereditarie). Alcuni di questi Problemi sono minori, altri sono pericolosi e incontrollabili. Lo stesso Nathan ne è affetto, visto che non è in grado di sentire alcun dolore e, data anche la sua professione, è perennemente esposto a situazioni pericolose. Audrey scopre che questi Problemi sono già avvenuti alcuni decenni prima, per poi sparire e riemergere.
In particolare, le cose si complicano per Audrey quando scopre una foto del 1983 sul cosiddetto "caso Colorado Kid", inerente al ritrovamento di un cadavere sulla costa: nella foto appare la stessa Audrey, che tiene per mano un bambino. Nelle sue indagini personali, che si mischiano a quelle lavorative sui vari Problemi che affiorano continuamente, Audrey scopre che la donna della foto (che alcuni si ricordano, tra cui Dave, Vince e lo sceriffo Garland) si chiamava Lucy Ripley ed era misteriosamente apparsa ad Haven quando la precedente ondata di Problemi aveva afflitto la città, poi era sparita. Durante la sua sosta ad Haven, Lucy aveva aiutato lo sceriffo a risolvere i Problemi e a difendere la città.
In tutto questo, al confine tra illegalità e amicizia con Audrey e scontro con Nathan, si muove Duke Crocker, un piccolo trafficante che vive su una barca: Duke è spesso invischiato personalmente in molti casi e, sebbene sfugga alla legge, si lascia coinvolgere definitivamente nelle varie indagini quando apprende da un sensitivo che dovrebbe essere ucciso da un misterioso uomo con un tatuaggio sull'avambraccio. 



Nonostante questa sia stata una settimana particolarmente movimentata sono riuscita a terminare la visione della prima stagione di Haven, che avevo già visto anni fa ma che non ricordavo quasi per niente. Mi è sicuramente piaciuto e mi ha appassionato tanto quanto la prima volta. Il telefilm è liberamente tratto dal romanzo di Stephen King "Colorado Kid" di cui vi ho fatto la recensione qualche giorno fa. In realtà in comune con il romanzo ha la misteriosa morte di uno sconosciuto e due simpatici vecchietti che sono i giornalisti del paese. In realtà la serie ha preso molto dall'autore del romanzo, malgrado io non abbia letto molto di suo, ho trovato parecchie citazione, la città di Derry, animali che si animano dopo la morte e l'uomo nero, sono solo alcuni esempi ma sono sicura che dopo aver letto i suoi libri ne coglierò ancora di più. Il mio personaggio preferito della serie è Duke, solitamente a me piacciono i cattivi che si redimono, oltretutto lui pare anche essere un "trombeur de femmes", infatti shippo moltissimo Duke con Audrey. Ho ricordi di scene romantiche tra loro nelle prossime stagioni ma magari le ha inventate la mia fantasia. 
La cosa che preferisco del telefilm è la doppia trama, sia orizzontale che verticale, ovvero c'è una storia comune che percorre tutta la stagione, e proseguirà nelle successive, che è l'indagine di Audrey su Lucy, ed una storia autoconclusiva per ogni episodio; in questo modo ogni episodio può essere visto separatamente dagli altri, senza comunque perdere il senso generale del telefilm, ma se visti tutti di seguito si riesce a trovare il filo conduttore. I telefilm che preferisco hanno questo doppio intreccio di trama, così che alla fine di ogni episodio resti la suspance, ma comunque una soluzione del caso c'è. 
Nel complesso vi consiglio la visione di questo telefilm, soprattutto se siete fan di King, se vi piace il thriller in generale, se avete voglia di staccare il cervello per 45 minuti. 
Non vedo l'ora di vedere la seconda stagione visto il mega cliffhanger che c'è alla fine della prima.

Presto vi aggiornerò sulle mie letture, che causa periodo incasinato, vanno a rilento
Buona giornata lettori,
Jullipet.

martedì 20 ottobre 2015

LO SGUARDO DI SATANA - CARRIE - 1976 VS 2013

LO SGUARDO DI SATANA - CARRIE - 1976
REGIA: Brian De Palma
DURATA: 98 min
ATTORI PRINCIPALI:
Sissy Spacek: Carrie White
Piper Laurie: Margaret White
Amy Irving: Sue Snell
William Katt: Tommy Ross
Betty Buckley: Miss Collins
Nancy Allen: Chris Hargensen
John Travolta: Billy Nolan




LO SGUARDO DI SATANA - CARRIE - 2013
REGIA: Kimberly Peirce
DURATA: 99 min
ATTORI PRINCIPALI:
Chloë Grace Moretz: Carrie White
Julianne Moore: Margaret White
Judy Greer: Miss Desjardin
Portia Doubleday: Chris Hargensen
Gabriella Wilde: Sue Snell
Ansel Elgort: Tommy Ross
Alex Russell: Billy Nolan


Come promesso ecco la recensione cinematografica della trasposizione di Carrie di Stephen King.

Ho visto il film del '76 subito dopo aver letto il libro, mentre ho lasciato passare qualche giorno prima di vedere il remake. Proprio di remake possiamo parlare perché il film del 20013 si ispira molto di più al film del '76 che al libro. Entrambi i film sono abbastanza fedeli al libro, anche se il finale è leggermente modificato. Tra tutti i film che ho visto tratti da libri diciamo che Carrie del '76 è uno dei migliori. Per quanto riguarda invece il remake una cosa in particolare non mi ha convinto: il fatto che sia ambientato ai giorni nostri. Una cosa che contraddistingue il libro, e di conseguenza il primo film, è l'ambientazione nel loro presente ma che ormai per noi è passato. Nel momento della tragedia nessuno aveva un telefonino per poter chiamare aiuto, nessuno poteva comunicare con un sms quello che stava succedendo. Il remake è invece ambientato nel 2013, ci sono telefonini con cui si girano video che poi vengono pubblicati su internet, vengono mandati sms, insomma l'ambientazione moderna sembra rendere la storia meno veritiera. Un altra cosa che mi ha convinto maggiormente nel fil del '76 sono gli attori; la Carrie del 2013 è troppo bella, risulta essere troppo normale, la Sue moderna è poco credibile. Tommy Ross del '76 è decisamente più affascinante del moderno, ma qui è un po' colpa mia, non amo particolarmente Ansel Elgort, l'ho odiato in "Divergent" e ancora di più in "colpa delle stelle"; so che attirerò le ira di molte fans dell'attore ma l'affascinante Tommy Ross della mia fantasia è decisamente diverso.

Ho visto che nel 1999 è uscito Carrie 2 - La furia, mi sto mobilitando per guardarlo, poi farò un commentino anche a quello.
Grazie per aver letto fino a qui.
Jullipet.

lunedì 19 ottobre 2015

ACQUISTI DOMENICALI AL MERCATINO




La terza domenica del mese a Cremona, la mia città, c'è il mercatino dell'antiquariato. Il mese scorso mio padre, munito di lista da me creata, aveva trovato ben 11 libri. Così questa domenica, puntata la sveglia a 7.30, ho deciso di andarci anche io, peccato che pioveva e il banchetto in cui aveva comprato tutti i libri questa volta non c'era. Ovviamente non sono tornata a mani vuote, ma speravo che il mio bottino sarebbe stato più cospicuo. Ho trovato tutti e tre i libri nella stessa bancarella, due in una cartone, sono decisamente vecchi, uno è ance mangiato dai cani (o dai topi), l'ultimo era disposto nei libri più moderni.

LO SCANDALO MODIGLIANI - K. FOLLETT

E' il primo romanzo di Ken Follett pubblicato nel 1976 con lo pseudonimo di Zachary Stone.
Il libro narra di una sorta di caccia al tesoro nel mondo dei falsari d'arte, scatenata dal ritrovamento di un dipinto che si pensava perduto, realizzato da Amedeo Modigliani sotto l'effetto di droghe. (da Wikipedia)
Ho preso un' edizione Club degli editori del 1986 (non ero ancora nata quando l'hanno stampato) veramente messa malissimo ma l'ho pagata un solo euro e io e mio padre abbiamo pensato che quando ne troveremo una tenuta meglio lo ricompreremo e questo lo regaleremo.
Ho già letto il romanzo mesi fa nella mia maratona Ken Follett, ma mi mancava il cartaceo, e poi volevo farlo leggere anche a mia madre che non legge ebook.Ho adorato "lo scandalo Modigliani", sarà anche uno dei romanzi minori, ma secondo me non ha nulla da invidiare a romanzi da mille e più pagine dello stesso autore.


ALTA FINANZA - K. FOLLETT

Alta finanza (Paper Money) è un romanzo di Ken Follett del 1977, uno dei primi lavori
dell'autore, nonché il secondo ed ultimo accreditato sotto lo pseudonimo di Zachary Stone.Quest'opera, che precede di un solo anno La cruna dell'ago, primo importante successo di pubblico di Follett (e prima opera pubblicata col suo vero nome), è solitamente inclusa nel catalogo dei suoi lavori minori, anche se la complessità della struttura narrativa, il numero e la caratterizzazione dei personaggi e la riuscita rappresentazione del macroambiente (la swingin' London degli anni '70) e dei microambienti correlati (la City, la malavita, la stampa) sono tipici delle sue opere più mature. (da Wikipedia)
Anche qui ho trovato un' edizione Club degli editori, questa volta del 1989, decisamente messa meglio, la sovracopertina è usurata, il libro è ingiallito e ha preso umidità, ma dentro sembra non essere mai stato aperto.
Anche questo romanzo l'ho letto nella maratona Follett, ma anche questo mi mancava e per un euro l'ho comprato. Nel complesso mi è piaciuto anche se stilisticamente all'inizio ho fatto fatica a seguirlo. Sicuramente se amate il Follett della trilogia del novecento dovete leggere anche questo.


AL CREPUSCOLO - S. KING

Al crepuscolo è la quinta raccolta di racconti di Stephen King.
Contiene tredici racconti, dodici dei quali già pubblicati in precedenza su pubblicazioni periodiche (uno, Il gatto del diavolo, risalente addirittura al 1977, già inserito in antologie di autori vari, ma non in quelle di King) e un inedito (N.), preceduti da una breve introduzione sull'arte di scrivere racconti (datata 25 febbraio 2008) e seguiti da una sezione di commenti dell'autore ai racconti intitolata Note al crepuscolo (datata 8 marzo 2008). (da Wikipedia)
Ho trovato la prima edizione a 3 euro, non che valga molto di più dato che è stata pubblicata nel 2008. Non vedo l'ora di leggerlo dato che la raccolta di king "Goes to the movies" mi è piaciuta moltissimo.








I libri sono tutti in copertina rigida perché ho una grave malattia mentale e li preferisco così, salvo le prime edizioni ovviamente.

Quasi soddisfatta, speravo di trovare qualcosa di più in realtà.

Un saluto a tutti

Jullipet.